08-06-2015
Nel primo mese di Expo 2015
E` appena trascorso il primo mese di Expo 2015 e sono già emerse idee diverse sul tema `Nutrire il pianeta: energie per la vita`. Ne citerò solo alcune. Nel corso del Caritas Day svoltosi con la partecipazione di 84 Paesi (prevalentemente africani, asiatici, sudamericani e mediorientali), sono emersi pareri non propensi a un incremento generale della produzione mondiale di cibo, suggerendo piuttosto di aiutare le piccole comunità locali dei Paesi poveri per metterli in grado di produrre autonomamente il cibo necessario, senza doverlo comprare. In effetti, alcuni Paesi poveri hanno già percorso questa strada e, superando fasi di emergenza, sono riusciti anche a diventare esportatori di commodities alimentari. L`indiano prof. Amartya Sen, Premio Nobel per l`economia e docente di Economia e Filosofia ad Harward, ha espresso il parere che il vero problema da considerare è quello della povertà, dalla quale deriva sempre fame. Ha quindi ritenuto limitativo parlare di carenze di cibo, senza analizzare le cause della fame. Ci attendiamo che da Expo 2015 emergano ancora tante idee, anche perché potrebbe essere utile e opportuno non seguire solo un`unica soluzione, uguale per tutti, se si tratta di Paesi in situazioni e condizioni diverse. Abbiamo il tempo per parlarne in termini chiari, concreti e costruttivi nei prossimi 5 mesi. Intanto, credo sia opportuno verificare se il nostro pianeta produca già il cibo necessario per tutti e se basterebbe solo distribuirlo più equamente, evitando gli attuali sprechi. Di Franco Scaramuzzi.